Alloro foglie (Europa)

Origine: Mediterraneo

Famiglia: lauracee

L’Alloro è conosciuto fin dall’antichità non soltanto per il suo aroma, ma anche per il significato di onore e gloria. Esistono varietà con foglie più o meno profumate: quelle a foglia appuntita sono le più indicate per uso gastronomico  perché più aromatiche.

Utilizzo in cucina

E’ uno dei componenti del “mazzetto aromatico” che si trova in tutte le cucine. Una foglia con del pepe aggiunta all’acqua di cottura dei crostacei rende il loro sapore più intenso. Si aggiunge ai legumi in cottura per alleggerirli e ridurre il gas. Viene utilizzato inoltre per avvolgere fichi, bistecche da arrostire, spiedini, fegatelli e molti altri cibi. Gli inglesi per esempio lo fanno bollire nel latte per preparare la “crème brulè”.

Proprietà

Sia le foglie che le bacche di questa pianta sono ricche di oli essenziali. Le sue proprietà sono innumerevoli, agisce come tonico- stimolante, digestivo, aperitivo, espettorante, carminativo, diuretico, deodorante, antisettico e come cura per reumatismi, strappi muscolari, contusioni e slogature. Consigliato contro l’affaticamento e l’insonnia, allevia i dolori mestruali e gli ascessi. E’ utile anche nella cura delle micosi cutanee, contrasta il raffreddamento grazie all’azione espettorante e antispasmodica rilassando al contempo la muscolatura. E’ particolarmente indicato per le bronchiti croniche, ed e’ un toccasana per lo stomaco, calmandone i dolori e proteggendone le mucose.