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Nocciole: proprietà e come utilizzarle

Il nocciolo è una pianta coltivata fin dall’antichità: i suoi frutti, le nocciole, sono molto amate e utilizzate per preparare moltissimi dolci. Ingrediente principale della crema spalmabile più famosa del mondo, ha molte proprietà benefiche per l’organismo ed è una preziosa risorsa Made in Italy.

Origini e produzione

I noccioleti prosperano nel Mediterraneo, grazie al clima favorevole, e le tante qualità delle nocciole sono sempre state apprezzate nel corso dei secoli. Venivano consumate dai greci ma anche dai romani, che avevano l’usanza di donare una pianta di Coryllus Avellana come augurio di felicità. Tra le diverse tipologie di frutta secca, oggi la nocciola è una delle più utilizzate in cucina, sia per preparare dolci che come ingrediente per ricette salate. Merito non solo della sua bontà, ma anche dei suoi benefici. Il più grande produttore di nocciole è la Turchia, ma coltivazioni di nocciole sono presenti anche in Italia, che può vantare diverse varietà pregiate. Come la nocciola di Giffoni e la nocciola tonda Gentile delle Langhe, entrambe IGP; quella romana DOP, la siciliana o Nostrale e la Tonda calabrese.

Proprietà e valori nutrizionali

La nocciola è la frutta secca più ricca di vitamina E insieme alla mandorla: protegge quindi la pelle dagli effetti nocivi dei raggi ultravioletti e dall’invecchiamento. Contiene le vitamine del gruppo B, utili per mantenere in salute il sistema nervoso, e l’acido folico, raccomandato per le donne in gravidanza perché contribuisce al corretto sviluppo del feto. Inoltre è ricca di minerali come magnesio, potassio e fosforo, che aiutano le ossa e combattono la stanchezza. Anche i fitosteroli sono presenti in buone quantità: queste sostanze intervengono nella prevenzione delle malattie cardiocircolatorie e aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo “cattivo”.

Ma le proprietà positive di questo alimento non finiscono qui. È un lassativo naturale, quindi aiuta a combattere la stitichezza, grazie all’apporto di fibre e al suo contenuto oleoso. Dà molta energia ma è calorica. I suoi valori nutrizionali: circa 620 calorie ogni 100 grammi. Se però viene consumata nelle giuste quantità (30 grammi) aiuta a mantenere il peso forma.

Le nocciole in cucina

Le nocciole sono reperibili sul mercato tutto l’anno. Si possono trovare sia con il guscio che sgusciate, macinate o intere, e vengono impiegate anche per confezionare tutta una serie di prodotti. Come la pasta di nocciole e la farina di nocciole, utili per la preparazione di dessert e gelati. Oppure l’olio di nocciole, usato in cucina ma anche per i cosmetici. Mentre il latte di nocciole è una bevanda vegetale ricca di minerali, proteine e vitamine, da consumare da sola oppure da utilizzare in cucina.

Le nocciole rappresentano un particolare ingrediente per piatti salati, nonostante nell’immaginario comune siano legate al cioccolato e ai dolci in generale. Possono essere utilizzate per preparare un pesto con cui condire la pasta ripiena, oppure per una salsa con cui accompagnare secondi sia di carne che di pesce. Ma è sicuramente in pasticceria che offrono l’opportunità di sfruttare al massimo la fantasia, come nella preparazione della torta caprese. Anche a casa, sono tra gli ingredienti principali per preparare la granola homemade, perfetta per colazione e merenda.

Nocciole al naturale, salate o tostate

Questa frutta secca può essere consumata al naturale, salate o nella versione nocciole tostate. La tostatura è uno dei metodi migliori per conservarle a lungo ed è anche un procedimento molto semplice. Ma come tostare le nocciole?

Si può utilizzare una padella oppure in una teglia in forno; in entrambi i casi le nocciole (già sgusciate o con il guscio) vanno posizionate in modo che siano ben distanziate tra loro. La padella deve essere antiaderente e la teglia ricoperta con carta forno, utilizzando il forno pre-riscaldato a una temperatura di 180 gradi. Il tempo di tostatura è di 10 minuti se sgusciate, 20 invece con il guscio: bisogna fare attenzione al loro colore. Quando diventano dorate sono pronte, quindi bisogna sistemarle altrove per farle raffreddare ed evitare che continuino ad assorbire calore. La pellicina può essere eliminata strofinandole con un canovaccio.
Le nocciole si sposano alla perfezione con il cacao, ma non solo. Crema di nocciolebiscotti alle nocciole, dolci al cucchiaio, torroni, gelati, sorbetti cheescake e croccante alle nocciole: esistono davvero molte possibilità per quanto riguarda la scelta di dessert.

La ricetta della torta di nocciole

Ecco una classica ricetta da copiare, ma anche da personalizzare, per poter godere di tutte le preziose caratteristiche delle nocciole. Gli ingredienti per uno stampo da 24 cm sono:

150 gr di nocciole intere spellate
150 gr di zucchero
150 gr di farina 00
1/2 bustina di lievito per dolci
2 uova
150 gr di burro
zucchero a velo

Procedimento

Innanzitutto sbricioliamo le nocciole con un mixer, che devono essere messe da parte. Facciamo a pezzetti il burro, che va ammorbidito a temperatura ambiente con lo zucchero, e mettiamolo in un planetario per lavorarlo con le fruste per una decina di minuti. Dopodiché possiamo versare le uova leggermente battute un po’ alla volta, in modo che l’impasto non faccia fatica a gonfiarsi. Una volta setacciati farina e lievito, possiamo aggiungerli un cucchiaio per volta, sempre con le fruste azionate. Le nocciole devono essere inserite per ultime, mischiandole nel composto così ottenuto, pronto per essere travasato in una tortiera precedentemente imburrata e infarinata. La torta va cotta in forno a una temperatura di 210 gradi per 30 minuti, nel ripiano più basso e in modalità statica. Dopo averla lasciata raffreddare, la trasferiamo in un piatto da portata e la spolveriamo con lo zucchero a velo.


foto: Giallo Zafferano

Per un risultato ancora più goloso –  sciogliere del cioccolato fondente con il burro e 30 ml di latte, da aggiungere alle uova durante la lavorazione.

Le nocciole sono un alimento dalle molteplici proprietà e molto versatile tra i fornelli, che non possono mai mancare in dispensa!

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