Curcuma radice essiccata (India)

Origine: Asia tropicale

Famiglia: zingiberaceae

Che cosa è: si tratta del rizoma di una pianta perenne che cresce spontanea in tutta la fascia tropicale dell’Asia. E’ un colorante naturale. Il giallo per eccellenza utilizzato negli ambiti più disparati. Ad esempio per i tessuti, per tingere le tradizionale tuniche dei monaci tibetani.

Utilizzo in cucina

L’India ne è il maggior produttore e consumatore, dove viene utilizzata per diversi scopi. Quello alimentare prima di tutto: la radice essiccata e ridotta in polvere arricchisce quasi tutti i piatti ai quali conferisce il classico colore giallo intenso. E’ la base del curry indiano, e il suo colore giallo predomina su quelli delle altre spezie. Per apprezzarne completamente il gustoso aroma è bene utilizzarla con aggiunta di grassi come burro o olio,   per non esaltarne eccessivamente l’amaro è meglio aggiungerla a fine cottura. Aggiunta a pietanze altamente proteiche ne favorisce la digestione.  Viene utilizzata in risotti, verdure cotte, nella zuppe di legumi,  per insaporire i formaggi freschi. Per esaltarne le proprietà è bene utilizzarla insieme a una piccola quantità di pepe nero.

Proprietà

E’ uno dei componenti più importanti della medicina Ayurvedica, e le sue proprietà sono molteplici. Oltre che antiossidante, è antispasmodica, antinfiammatoria, protegge il fegato e combatte lievi infezioni delle vie urinarie. È considerata un forte antitumorale ed è un rimedio contro lividi e tumefazioni sotto forma di impacco con aggiunta di sale. La curcumina che ne è il principio attivo, funziona meglio se assunta assieme alla piperina contenuta nel pepe nero.